Alessio di Lallo nasce a Campobasso nel 1989. Si laurea in architettura nel 2014, alla Sapienza di Roma, e in restauro dei monumenti nel 2016, sempre a Roma. Vive e lavora a Campobasso.
Oltre che musicista e autore di racconti di fantascienza, è da sempre interessato al mondo del cinema; già dal periodo dell'università ha iniziato a occuparsi di scenografia, seguendo le lezioni di Massimo Zammerini a Valle Giulia e collaborando alla messa in scena degli spettacoli teatrali della compagnia campobassana “La bottega dell'attore”. Come scenografo, ha lavorato a diversi cortometraggi e spot pubblicitari; ultimo in ordine di tempo, quello dell'Università degli Studi del Molise del 2023.
Come videomaker, negli ultimi dieci anni ha realizzato, tra Molise, Lazio e Campania, quasi 20 videoclip musicali – l'ultimo dei quali per il brano “Bla bla bla bla” della Stella Rossa del Kinotto (Orange Record, 2023) - nonché diversi spot pubblicitari per aziende private. Ha inoltre collaborato con alcune scuole della provincia di Campobasso, curando dei laboratori sulla creazione di prodotti audio-visivi.
Nel 2018 ha realizzato la sua prima opera cinematografica, “Il ritorno”, un brevissimo cortometraggio sperimentale, muto e in bianco e nero, della durata di 1 minuto, che viene selezionato in vari festival sia in Italia che all'estero. Nel 2020 ha iniziato a collaborare con la casa di produzione EVA – Entertainment and Visual Arts e ha diretto il cortometraggio drammatico “Un anno dopo”, di cui ha firmato anche la sceneggiatura. Nel 2021 ha scritto e diretto “La polizia ascolta” e, nel 2022, “La convenzione”, che ha vinto il Premio Speciale al Nursind Care Film Festival di Monza (MI) e il Premio per il Miglior Attore Non Protagonista a Marco Caldoro al Concorso Internazionale Corticinema U30 di Chivasso (TO).
(ultima modifica: 13/07/2023)