Regia:
Ezio Costanzo,
Filippo Arlotta
Anno di produzione: 2013
Durata: 49'
Tipologia: documentario
Genere: biografico/storico
Paese: Italia
Produzione:
Le Nove Muse Editrice; in collaborazione con
Credito Siciliano,
Fondazione Credito Valtellinese
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di proiezione: HD, colore e bianco/nero
Titolo originale: Phil Stern. Sicilia 1943, la Guerra e l'Anima
Sinossi: Phil Stern racconta i suoi ricordi in una lunga intervista ad Ezio Costanzo, ambientata davanti al castello di Falconara, Butera, nei pressi della spiaggia dove Stern sbarcò nell'estate del 1943. Sulle parole di Stern scorrono le immagini dapprima della sua carriera militare (cominciata ad appena 21 anni) con l'arruolamento volontario nei Rangers e la guerra d'Africa, e poi del grande momento che lo vide protagonista ad Hollywood come fotografo delle stars del cinema mondiale. Quindi, il documentario si sofferma a raccontare i giorni del ritorno in Sicilia di Stern: le immagini si susseguono da Catania a Comiso, a Licata, a Gela, a Noto dove Stern riceve cittadinanze onorarie e un'accoglienza entusiasmante. A Licata, ad accoglierlo, oltre alle autorità, c'è pure la banda, che festeggia il ritorno del "soldato liberatore" del 1943. Anche a Gela l'ospitalità è trionfale e il sindaco gli conferisce la cittadinanza onoraria. Il documentario è anche l'occasione per mostrare gli splendidi luoghi dell'isola: le spiagge del lungomare gelese e licatese (luoghi storici legati allo sbarco del 1943), la presenza nelle campagne dei bunker e di molte testimonianze della seconda guerra mondiale, il barocco di Noto e di Catania, il centro storico di Comiso, il museo archeologico di Gela e quello dello sbarco in Sicilia delle Ciminiere di Catania (qui sono state girate le scene finali del film).
Sito Web:
http://Ambientazione:
Sicilia"Phil Stern. Sicilia 1943, la Guerra e l'Anima" è stato sostenuto da:
Regione Siciliana (Assessorato dello Sport, del Turismo e dello Spettacolo)