Regia:
Alessandro D'Alatri
Anno di produzione: 2010
Durata: 100'
Tipologia: lungometraggio
Paese: Italia
Produzione:
Buddy Gang,
Warner Bros. Italia
Distributore:
Warner Bros Pictures Italia
Data di uscita: 02/04/2010
Formato di ripresa: 35mm
Formato di proiezione: 35mm, colore
Ufficio Stampa:
Mario Locurcio /
Valentina Guidi /
Warner Bros Pictures Italia Ufficio StampaTitolo originale: Sul Mare
Altri titoli: On the Sea - Na Moru
Recensioni di :
-
"Sul Mare": un film sull'amore, ma soprattutto sul vuoto esistenziale dei giovaniSinossi: Salvatore (Dario Castiglio) ama il mare, ha quasi vent’anni e una barca con cui porta la gente a visitare la sua isola, Ventotene. Ha una vita leggera, scanzonata, libera.
D’inverno però, quando non ci sono più i turisti, deve andare a lavorare come muratore nei cantieri sulla terraferma.
Così, come dice lui stesso, si ritrova a condurre una vita come i “materassi”: con un lato estivo e uno invernale.
Un giorno conosce Martina (Martina Codecasa), una turista di Genova venuta sull’isola per fare immersioni.
I due si innamorano e vivono una struggente storia d’amore; la passione di Salvatore per la ragazza è totale e profonda, diventa tutta la sua vita, il centro di ogni suo pensiero.
L’amore fa nascere nel giovane la voglia di dare nuove prospettive alla propria vita.
Pieno di progetti di vita e d’amore, Salvatore vive un breve momento di pienezza e di felicità totale fino a quando Martina si rende irreperibile…
Sito Web:
http://www.sulmarefilm.itAmbientazione:
Ventotene (LT) / Formia (LT)
Periodo delle riprese:
3 settembre 2009 per 10 settimaneLibro sul film "Sul Mare":
"
In Bilico sul Mare"
di Anna Pavignano, 139 pp, E/O, collana Dal Mondo, 2009
"Anche se questa storia è frutto della fantasia - scrive l'autrice - esistono giovani che vivono in località costiere o sulle isole italiane che conducono, come dice Salvatore, una vita con un lato estivo e un lato invernale, come i materassi. Una vita di mare e una di cantiere. Ho incontrato sull'isola di Ventotene uno dei tanti Salvatore e mi ha raccontato di questa realtà che non conoscevo. Da lì è nata l'idea del libro". È una storia d'amore e di amicizia, una storia di mare e di felicità, ma anche una storia di possibili tragedie, come ogni giorno ci racconta la cronaca delle morti sul lavoro. "Spesso fanno un lavoro nero, la morte però la chiamano bianca. Secondo me è sbagliato perché bianca è una sposa tutta felice, è la neve che ti lascia incantato, è la prima pagina del quaderno di scuola che era bella perché tutta da scrivere. Si deve trovare un altro colore".
prezzo di copertina: 14,00