Regia:
Claudio Cupellini
Anno di produzione: 2010
Durata: 105'
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico/noir
Paese: Italia/Francia/Germania
Produzione:
Acaba Produzioni,
Babe Films,
Eos Entertainment; in collaborazione con
Rai Cinema,
Canal +,
Cinecinema
Distributore:
01 Distribution
Data di uscita: 05/11/2010
Formato di ripresa: 35mm
Formato di proiezione: 35mm, colore
Ufficio Stampa:
Studio Sottocorno /
01 Ufficio StampaVendite Estere:
Beta Film GmbHTitolo originale: Una Vita Tranquilla
Altri titoli: A Quiet Life
Recensioni di :
-
"Una Vita Tranquilla": quando il passato è troppo pesanteSinossi: Rosario Russo ha poco più di cinquanta anni. Da dodici vive in Germania dove gestisce, insieme alla moglie Renate, un albergo ristorante. La sua vita scorre serena: ha un bambino (Mathias), un aiuto cuoco (Claudio) che è anche un amico, e molti progetti per il futuro.
Un giorno di febbraio, però, tutto cambia. Nel ristorante di Rosario arrivano due ragazzi italiani. Il primo si chiama Edoardo ed è il figlio di Mario Fiore, capo di una delle più potenti famiglie di camorra. L'altro si chiama Diego, e Rosario lo riconosce subito perché Diego è suo figlio. Non si vedono da quindici anni, da quando Rosario si chiamava Antonio De Martino ed era uno dei più feroci e potenti camorristi del casertano.
Allora si era fatto credere morto e si era ricostruito una seconda vita in Germania. Diego all'epoca aveva dieci anni, ora è cresciuto e si è affiliato al clan dei Fiore.
Diego è in Germania su mandato della camorra.
Ma qualcosa va storto. E la vita tranquilla di Rosario Russo prende una piega imprevedibile e drammatica.
Sito Web:
http://www.yahoo.it/unavitatranquillaAmbientazione:
Francoforte (Germania)"Una Vita Tranquilla" è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC): 900.000 euro (Interesse Culturale)
Programma Media Unione Europea
Deutsche Filmförderfonds
Note:
Il film è tratto dal soggetto "Il Nemico dell'Acqua" di Filippo Gravino vincitore del Premio Solinas 2003.
Il soggetto sfiora i fatti di cronaca recente come la strage di Duisburg del 2007.