Andrea Battantier  (23/06/2006 @ 00:00)

Questa più che una recensione, intende essere una lettera accorata a Nanni Moretti, talent scout, produttore e sostenitore dell’ultimo film di V. Santella. Caro Nanni, senti qua che idea che ho avuto: “Una cantante operata alle corde vocali rischia di non poter più cantare. Decide allora di fare un viaggio con la nipotina asmatica, sottraendola alla mamma...” So che tu hai un grande fiuto per i talenti, pensavo quindi di proporti un remake di una bella pellicola italiana purtroppo ingiustamente sottovalutata. "Te lo Leggo negli Occhi" è un lavoro lontano dagli standard televisivi, sembra quasi una pellicola cinematografica. Un intreccio davvero forte (d'altra parte basta dare un'occhiata alla sinossi per capire la complessità e le potenzialità narrative). Niente a che fare con i soliti polpettoni familiari nazional popolari. Lacrime sommesse mai di maniera, happy end comunque originale (la nipotina rischia di morire ma alla fine ce la fa). E poi la Sandrelli che canta dal vivo: che tenerezza ! Pensaci Nanni. Se ne può fare un remake. in Italia servono davvero storie come queste. Con affetto Andrea Battantier