Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

BFM34 - Tributo all'animazione di Vladimir Leschiov


BFM34 - Tributo all'animazione di Vladimir Leschiov
Una mostra e una retrospettiva omaggiano il talento dell'animatore lettone Vladimir Leschiov al BFM34.

Come ormai (ammirevole) tradizione del festival bergamasco, uno spazio importante del programma viene dedicato all'animazione, sempre andando a scoprire e valorizzare autori importanti ma poco noti in Italia, dedicando loro uno spazio espositivo (quest'anno non più nella suggestiva Sala Porta S.Agostino, purtroppo, destinata ad altro) e la vetrina della proiezione serale in Auditorium, in apertura di programma.

Quest'anno è stato scelto Leschiov, classe 1970. Grande varietà nell'utilizzo delle tecniche, evidente dai lavori mostrati al BFM, con alcuni elementi grafici e alcuni temi ricorrenti (i ricordi, il mare...).

Leschiov, scrivono sul catalogo del festival, "si distingue per una convinta resistenza alla computer animation e una grande padronanza tecnica. Il suo cinema rappresenta un perfetto equilibrio tra la narrazione tradizionale e l'astrazione poetica; ha realizzato le sue opere avvalendosi di svariate tecniche, dal disegno di The Letter (2002) alle matite colorate che danno vita alle tremolanti immagini di Bezmiegs (Insomnia, 2004), ai colori a olio evocati in Grandad’s Honey (2002) fino al recente Lietus dienas (Rainy Days, 2014) in cui ha utilizzato pigmenti di tè nero su carta".

In mostra sono i disegni originali e i bozzetti preparativi dei film Bezmiegs (Insomnia, 2004), Lietus dienas (Rainy Days, 2014) e Sparni un Airi (Wings and Oars, 2009) che mostrano il lavoro dell’artista e il processo di realizzazione delle sue opere.

11/03/2016, 11:40

Carlo Griseri