RESTA CON ME - Il vice questore e il bambino

Alessandro (Francesco Arca), vice questore alla Mobile di Napoli, vive un momento molto felice con sua moglie Paola (Laura Adriani), giudice presso il Tribunale dei Minori: aspettano il loro primo figlio e le loro carriere procedono per il meglio. Un giorno cambia tutto quando vengono coinvolti in una sparatoria in un ristorante e Paola perde il bambino. Quando la donna scopre che Alessandro l’aveva portata lì perché stava seguendo di nascosto una pista sul caso di una banda di rapinatori, il loro rapporto va in frantumi perché lo ritiene responsabile della tragedia. Presto però entrerà nelle loro vite il piccolo Diego (Mario Di Leva), figlio di uno dei migliori amici di Alessandro, e le cose forse torneranno a sistemarsi. Ma per il vice questore il caso sulla misteriosa banda è un’ossessione che lo spingerà a scegliere di unirsi all’Unità di Intervento, una squadra speciale che lavora solo di notte, aumentando il rischio per la sua vita.

"Resta con me" racconta una dramma familiare che si intreccia con le vicende di una Napoli alle prese con criminalità, incertezze e tragedie quotidiane della gente semplice che cerca di tirare avanti, come tenta di fare invano il padre del piccolo Diego. Diretta da Monica Vullo, e scritta da Donatella Diamanti, Mario Cristiani, Fabrizia Midulla, Giovanni Galassi, Angelo Petrella e Tommaso Renzoni, da un’idea dello scrittore Maurizio De Giovanni, la nuova serie Rai vede di nuovo come protagonista un pubblico ufficiale, gli uomini e le donne dell’arma, infatti, da anni in numerosi film e fiction sono diventati tra i personaggi più amati dal grande pubblico, dall’indimenticabile Maresciallo Rocca fino al più recente e caustico Rocco Schiavone.

Una formula che sembra vincente nella quale le indagini di un classico poliziesco procedural si mescolano con argomenti di interesse sociale e vicini a molti, come l’aborto, un tema forse poco trattato, che viene raccontato con delicatezza, e quello della famiglia acquisita, come avviene per Alessandro e Paola grazie a Diego, un bambino che dimostrerà loro che i legami forti non sono solo quelli di sangue.