Il quartiere di San Frediano si trasforma in una cittadella del cinema indipe
ndente. A Firenze, nel cuore dell’Oltrarno, dal 12 al 17 settembre 2023, torna la 3/a edizione Sentiero Film Factory, il primo festival fiorentino di cortometraggi che racchiude in un unico evento incontri industry, workshop e pitch per sceneggiature. Gli appuntamenti si snoderanno tra il chiostro della Biblioteca Pietro Thouar, la sala ex Leopoldine, il Circolo Aurora in piazza Tasso e la libreria l’Ornitorinco (ingresso libero)
Obiettivo principale del festival è quello di valorizzare i giovani talenti e le produzioni indipendenti attraverso la realizzazione di cortometraggi a Firenze e in Toscana. La manifestazione proporrà sei serate di proiezioni a cui si affiancheranno eventi collaterali come panel dedicati, pitch, masterclass e incontri con esperti del settore. La rassegna, realizzata grazie a Materiali Sonori Cinema e l’associazione Black Oaks Pictures, è organizzata dal trio composto da Matteo Laguni, Pierfrancesco Bigazzi e Andrea Rapallini
Dicono dall’organizzazione: “
Essere arrivati alla terza edizione è per noi un grande traguardo. Nato quasi per gioco, ma sempre affrontato con tanta professionalità, Sentiero è diventato ormai una realtà affermata. Non solo nell'ambito della promozione, ma anche in quello della produzione artistica e la scoperta di nuovi talenti. Felici di confermare nuovamente il sodalizio tra Firenze e in particolare il quartiere di San Frediano, e il nostro festival. I numeri di quest'anno parlano da soli, il festival è in continua crescita, il futuro ben delineato, non vediamo l'ora di cominciare questa terza avventura”.
Il filo rosso che lega il festival sono i 30 cortometraggi, divisi nelle categorie Concorso internazionale, Sentiero Film Pitch, Sentiero Film School, Mexican's way e Guerriglia. A valutare i 15 cortometraggi del concorso internazionale, che concorrono per un premio in denaro da 500€, sarà la giuria composta dal produttore Giorgio Scorza, il regista Niccolò Falsetti, l’attore e regista Edoardo Gabbriellini e la sceneggiatrice Isabella Aguilar.
In programma, tra i titoli internazionali: dalla Colombia "
All inclusive" di Duván Duque Vargas, dai ricordi d’infanzia del regista nasce la storia dell’undicenne Fer, che viaggia con la famiglia per ritrovare la leggerezza che mancava dalle loro vite; ambientato in una fattoria nelle zone rurali dell'Irlanda del Nord, "
An Irish Goodbye" di Tom Berkeley e Ross White è una commedia nera che segue il ricongiungimento dei fratelli Turlough e Lorcan dopo la prematura morte della madre; dalla Francia "
Calcutta 8:40" di Adriano Valerio, viaggio notturno del protagonista Yann, per le strade della città. Un ragazzo di quattordici anni, la cui madre ha intenzione di vendere la Datsun del defunto padre, e decide di portare il suo migliore amico e il fratellino a fare un'ultima gita, è al centro di "
Datsun" di Mark Albiston, dalla Nuova Zelanda. Tre personaggi che prendono velocità sull'autostrada della competizione sono al centro di "
Fairplay" di Zoel Aeschbacher, dalla Francia. La bestia, corto animato di Marlijn van Nuenen, Ram Tamez e Alfredo Gerard Kuttikatt sui pericoli di un viaggio clandestino tra Messico e Stati Uniti. Dall’Olanda, "
Neighbour Abdi" di Douwe Dijkstra racconta la storia di Abdi, un designer di mobili di origini somale, che con l’aiuto del suo vicino, ripercorre alcuni episodi della sua vita, fra guerra e criminalità, trovando leggerezza sul processo creativo del documentario. Storie di iniziazioni e di adolescenza sono raccontate in "
Rites" di Damián Vondrášek dalla Repubblica Ceca. E ancora "
Shark", cortometraggio comico australiano diretto da Nash Edgerton. Per l’Italia in concorso: "
Big" di Daniele Pini, storia di Matilde che per guadagnare qualche soldo, scandaglia la spiaggia con il metal detector alla ricerca di qualche oggetto di valore, ne troverà uno che cambierà la sua vita per sempre; "
Camerieri", opera drammatica di
Adriano Giotti prende spuntodalle dinamiche sociali dell'ultimo anno, l'urgenza di sopravvivere e i conflitti che ne derivano; "
Cani" di Matteo Guiducci e Andrea Banfi è il racconto di un uomo, il Guardiano, e di un bambino, entrambi costretti a vivere in una realtà fatta di polvere, sangue e violenza, quella dei combattimenti clandestini fra cani. "
Faccia di cuscino" di Saverio Cappiello, ritrae le giornate di tre amici in un canale desolato prossimo alla spiaggia; "
Shero" di Claudio Casale è un viaggio attraverso l’India di oggi, attraverso gli occhi di Shabnam, ragazza che ha subìto un attacco con l’acido quando era adolescente e oggi è una Shero, un’ attivista indiana per i diritti delle donne. E infine "
Tria" di Giulia Grandinetti, una storia tragica ambientata in una Roma distopica, dove la legge non permette alle famiglie di immigrati di avere più di tre figli.
Oltre al concorso internazionale, una delle punte di diamante del festival è l’appuntamento con
Sentiero Film Pitch. Si tratta della sezione per sceneggiatori, autori e registi che ogni anno presentano sceneggiature originali ancora da produrre. A valutare i progetti di cortometraggio inedite, con un premio di 500€, sarà la giuria composta da: Alex Loprieno della piattaforma We Short; Damiano Monaco, della produzione e distribuzione Flash Future; Daniele Segre, produttore di AGICI; Francesco Lattarulo, produttore per Mediterraneo Cinematografica, Laura Guerrieri, sceneggiatrice ed editor per il cinema e infine Alessandro Giorgio, programmatore del Centro Nazionale del cortometraggio. In concorso: Anche i gatti vanno al mare di Francesco Branca; Argine di Alessandra Salvoldi; Come il vento di Greta Amadeo; Eroi a colori di Giammarco Sestili; Fred di Andrea Cantafio e Livia Sisi; Gonfiami di Iacopo Zanon; La macchina di papà di Francesco Filippini; Meglio per tutti di Riccardo Basso; Per Totti di Antonella Marsili e Salvatore di Andrea Corbo e Claudio Russo.
Sentiero Film School è dedicata alle scuole di cinema nazionali e internazionali in cui troviamo: Angelo e Ajit fumano per la prima volta di Marco Pacchiana; Danzamatta di Vanja Victor Kabir Tognola; Daydreaming So Vividly About Our Spanish Holidays di Christian Avilés; Resti di Federico Fadiga; Riders di Andrea Russo. Mexican's way è la sezione dedicata esclusivamente ai cortometraggi provenienti dal Messico. In cartellone: Eco di Diego Sepulveda; Glacier di Eduardo Moreno Fernández; Ingrid di Albert Pons; She from the 21st Century di Minerva Elisa R. Bolaños e The Torrential Melody di José Luis Saturno. Guerriglia è la sezione dedicata a un cinema fuori dagli schemi, che sperimenta e si diverte, producendo a basso budget, lontano dalle grandi produzioni. Vedrà alternarsi i corti di: Alea di Niccolò Buttigliero; Il fuoco grande di Erika Errante Baruffaldi; La muta di Severino Iuliano; Simulacrum di Alessio Nencioni e The message di Giulio Dell'Aquila.
Apertura (12 settembre)
Il festival si aprirà con un focus dedicato al regista Elio Petri. Si parte alle 20.30 con un panel dal titolo “
La censura nel cinema e Elio Petri” in cui interverrà Federico Bacci, regista del documentario “Appunti su un autore”. A seguire, alle 21, la proiezione in pellicola de “La classe operaia va in paradiso” di Petri, in collaborazione con il curatore Alberto Vangelisti.
Seconda giornata (13 settembre)
La seconda giornata di festival, dedicata alle produzioni a basso budget, inizia già alle 18.30 con il talk “
Guerriglia in serie : Il caso Rumors” con la produzione partecipativa Farrago (sala ex leopoldine). Alle 19.30 si prosegue con “Monkey talk”, un dibattito a cura del collettivo di scrittura creativa Writing Monkeys con ospite il produttore Alessandro Amato (circolo Aurora). A seguire, a partire dalle 21, nel chiostro Thouar, al via le proiezioni della sezione fuori concorso Guerriglia e alle 22 il talk “Guerriglia Cinema” in dialogo con gli autori dei cortometraggi, in collaborazione con Torino Underground Cinefest.
Terza giornata (14 settembre)
Giovedì è la giornata dedicata alle donne, che si aprirà con due appuntamenti dedicati, presso la libreria l’Ornitorinco. Alle 16 in programma il panel dal titolo “
Critica cinematografica femminista. Ne abbiamo bisogno?” con la regista Maria Iovine, la critica cinematografica Chiara Zanini e la giornalista e scrittrice, Federica Fabbiani a cura di CinematograFica; alle 18 la presentazione del libro di Carlo Griseri “Ritratte. Storie di donne che hanno scelto il cinema”. Alle 19.30 il festival si sposta nella sala ex Leopoldine per la proiezione dei cortometraggi della sezione Sentiero Film School; e infine alle 21 la proiezione dei lavori in concorso internazionale (chiostro Thouar).
Quarta giornata (15 settembre)
Venerdì 15 settembre segna la giornata dedicata agli autori. La quarta giornata di festival inizia già alle 10 presso la sala ex Leopoldine con la proiezione dei corti toscani in collaborazione con CNA Cinema e Audiovisivo Toscana/Firenze. Si prosegue alla libreria l’Ornitorinco con due appuntamenti: alle 10.30 colazione con Visioni in Movimento, la presentazione della residenza artistica per giovani autori e registi e alle 11.30 il panel “Come vendere un Pitch” con Gloria Puppi, founder e consulente di Read my Script. Alle 14.30 nel chiostro Thouar il panel: “Il cortometraggio in Toscana” a cura di CNA Cinema e Audiovisivo Toscana/Firenze in cui saranno presenti le produzioni toscane come Berta Film, DNArt, 9Muse, Kahuna Film, Materiali Sonori Cinema. A seguire, alle 15.30 spazio al momento di pitch con l’esposizione dei progetti in concorso davanti a una platea di produttori e distributori. Alle 18, al via le proiezionI di Sentiero Film School, selezione ufficiale di cortometraggi scolastici (Ex Leopoldine) e alle 19.30 per i “Monkey talk” in programma l’incontro a cura di Writing Monkeys con ospiti Laura Guerrieri e Alex Loprieno (circolo Aurora). Alle 20.30 presso il Chiostro Thouar la premiazione delle categorie Sentiero Film Pitch e Sentiero Film School e a seguire, alle 21.30 le proiezioni dei cortometraggi internazionali.
Quinta giornata (16 settembre)
La penultima giornata di festival si apre alla libreria l’Ornitorinco con due appuntamenti: alle 10 colazione con Toscana Film Commission. Un incontro in cui si parlerà di talent scout, pitch e incentivi per giovani autori e produzioni con ospite Anton Giulio Grande, della Calabria Film Commission. Alle 12, la presentazione di realtà come Flash Future, Sentiero Film LAB e Calabria Movie Short Film Festival. Alle 14.30 (su prenotazione) si terrà una visita guidata a cura de Le Ragazze di San Frediano; mentre alle 16.30 spazio alla masterclass su “La scrittura cinematografica” a cura di Isabella Aguilar (sala ex Leopoldine, ingresso libero). Alle 17.30 è in programma il panel: “Fare cinema sempre in trasferta” con Niccolò Falsetti, Edoardo Gabbriellini e Manfredi Lucibello (chiostro Thouar). Alle 19 il consueto appuntamento con “Monkey talk”, a cura di Writing Monkeys con ospiti Isabella Aguilar e Giorgio Scorza (circolo Aurora) e infine dalle 20.30 le attività del festival si spostano nel chiostro Thouar per la proiezione del corto vincitore 2022 del Fi-Pi-Li Horror Film Festival e, alle 21, le proiezioni della selezione ufficiale di cortometraggi internazionali. La serata culminerà nella premiazione e proiezione dei corti vincitori della sezione Sentiero Film Fest.
Chiusura (17 settembre)
La rassegna si concluderà domenica 17. Già alle 11 (su prenotazione) si terrà una visita guidata a cura de Le Ragazze di San Frediano; alle 18 al circolo Aurora si terrà Sentiero Remix Culture, un aperitivo musicale con dj El Santo, proposta dal festival Entre Dos Mundos e infine alle 20.30, dopo la proiezione di un cortometraggio, ci sarà la proiezione e premiazione della sezione “Mexican Way: sei cortometraggi di registi e produttori messicani alla presenza del presidente di giuria, il regista messicano Jesús Garcés Lambert.
Anche quest’anno, il premio per il miglior cortometraggio internazionale - che consiste in una statuetta di bronzo fuso personalizzata - è realizzato da Simone Calcinai di Bronzetto srl.