CECINEMA 2 - I premi

Č “The Delay” di Mattia Napoli, un cortometraggio che racconta la particolare vicenda di Arturo che si sente fuori sincrono con il resto del mondo, ad aggiudicarsi il Premio per il Miglior Film italiano alla 2/a edizione di Cecinema, l’evento dedicato, tra gli altri, alla cinematografia breve che si č concluso ieri a Cecina in provincia di Livorno.

Il corto vincitore parla di uno stato d’animo molto comune: la sensazione di sentirsi talvolta fuori posto, fuori sincrono appunto, rispetto alla realtŕ. Nel cast Vincenzo Nemolato, Federica Sandrini, Riccardo Leto e Beppe Rosso.

In una serata frizzante, con un Palazzetto dei congressi colmo di gente, la giuria, presieduta da Marina Mazzacurati, ha assegnato i premi del festival:

Miglior Documentario a “The Beyond” di Daniel Maurer che affronta il tema della perdita attraverso la storia di Mathieu, Miglior Esordiente a “Out of Play” dell’israeliana Romi Menachem, che narra la differenza sociale tra ragazzi e ragazze. Miglior Film Straniero a “Split Ends” di Alireza Kazemipour, un corto pieno di voglia di libertà e di capacità di ironizzare e reagire a un sistema repressivo.

Ad arricchire il palmares, una Menzione d'Onore per Sergio Sgrilli che č stato ospite del festival nella terza serata portando allegria e facendo riflettere ma soprattutto “un poliedrico artista toscano che ha superato i limiti del nostro territorio mantenendo una cura e un'attenzione particolare per le sue origini, per il coinvolgimento aperto e gentile che incarna una delle anime del nostro festival”.

Altre Menzioni d’Onore sono andate a “Roy” di Tom Berkeley e Ross White, “Story” di Mohamed Bouhari, “L’ultima festa” di Matteo Damiani che ha vinto anche il Premio del Pubblico.

Mentre il premio del Concorso 72h DOC/FILM Contest che ha previsto la consegna di un buono da 600 euro, č andato a “Solo, con me stesso” di Daniele Raddino.

Una seconda Edizione che ha visto nei quattro giorni di Cecinema, il Festival Internazionale del Corto Sociale, del Cinema Ironico e del Documentario Positivo, alternarsi tanti ospiti e musicisti: Nelson Carrilho, scultore tra i primi e piů importanti esponenti artistici della diaspora afro-caraibica in Europa che ha presentato il doc sulla sua vita dal titolo "I am a Black sculptor", lo sceneggiatore e regista della famosa serie Boris, Giacomo Ciarrapico, intervistato da Adelmo Togliani, il comico di Zelig Sergio Sgrilli e il regista Paolo Zucca.

“Questa seconda edizione č stata una grande soddisfazione. - dice il Direttore artistico del Festival, Mattia Mura - Cecina non č un territorio semplice, e in questi giorni č successo di tutto. Eppure siamo riusciti ad avere due giornate di sala piena, con la pioggia e con il sole. Il mix di incontri che ci ha proiettato dall'infinitamente vicino all'estremamente lontano hanno funzionato e ci hanno regalato una grande gioia, lo dico come squadra Cecinema che č fatta di tantissime persone fantastiche.

Sono anche molto felice che la giuria, capitanata da Marina Mazzacurati, abbia seguito la stessa attenzione: uno sguardo alla difficoltŕ di essere donna che si muove da giovani registi di Israele con Romi Menachem come miglior esordiente, ai freni della polizia morale raccontato nel corto iraniano Split Ends (miglior film straniero).

"Per quattro giorni" - continua Mura - "Cecina č diventata un crocevia di registi e di talenti, e questa piantina di Cecinema mi sembra che abbia fatto un altro scalino importante. Speriamo di costruire una terza edizione e trasformare questo festival in una tradizione del nostro territorio!".

Cecinema č indetto dal Comune di Cecina in collaborazione con HELIX PICTURES, sotto la Direzione artistica del regista Mattia Mura, pluripremiato e con grande esperienza nel cinema documentario.