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IL POPOLO DELLE DONNE - Dal 16 novembre al cinema


IL POPOLO DELLE DONNE - Dal 16 novembre al cinema
Dopo il successo ottenuto alle Giornate degli Autori 2023, Barz and Hippo presenta l'uscita in sala, il 13 novembre 2023, de IL POPOLO DELLE DONNE di Yuri Ancarani, prodotto da Dugong Films in collaborazione con il PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea, ACACIA – Associazione Amici Arte Contemporanea Italiana e Università degli Studi di Milano.

Da questa data, pochi giorni prima della della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, prenderà il via un tour nelle sale italiane alla presenza del regista, affinché l’attenzione non si concentri in una “giornata” ma continui in un percorso duraturo che coinvolgerà, oltre ai cinema, enti, associazioni istituzioni in numerose città grandi e piccole, con una speciale attenzione anche alle proiezioni per le scuole. Il tour sarà inaugurato lunedì 13 novembre 2023 alle ore 20.40 al Cinema Beltrade alla presenza di Yuri Ancarani e Marina Valcarenghi. Presso il Beltrade, come in altre sale, il film sarà poi in regolare tenitura. In allegato trovate, oltre al CS, il calendario delle prime proiezioni, in continuo aggiornamento.

Esiste un rapporto fra la crescente affermazione sociale delle donne e l’aumento della violenza di genere in Italia? Possono le donne considerarsi un “popolo”?

IL POPOLO DELLE DONNE di Yuri Ancarani è un’appassionata lectio magistralis sul tema della violenza di genere in Italia, in cui la psicoterapeuta Marina Valcarenghi analizza il fenomeno alla luce della sua ricerca sul campo.
Marina Valcarenghi, prima psicoterapeuta a introdurre in carcere il lavoro psicoterapeutico con detenuti in isolamento, ha dedicato la sua vita professionale a osservare e studiare la mente di uomini che hanno inflitto violenza e di donne che l’hanno subita.
La sua è una voce lucida e chiara, che illumina zone buie del nostro periodo storico: ne IL POPOLO DELLE DONNE Valcarenghi sale in cattedra nel chiostro della Legnaia dell’Università degli Studi di Milano proponendo un’analisi appassionata, autorevole e chiara sulle ragioni culturali e storiche che hanno portato a un aumento dei reati violenti sulle donne: per la prima volta, se ne evidenzia la relazione diretta con la crescente affermazione sociale delle donne.

Marina Valcarenghi non si ferma alla constatazione, ma indica nella presa di coscienza della dimensione sociale e collettiva del problema il punto di partenza per trovare la forza necessaria ad agire. Un film che auspica una vera coesione del popolo delle donne e un coinvolgimento come alleati dei tanti uomini disponibili a mettersi al servizio di un cambiamento necessario.

Il film stesso è di per sé un manifesto di questa alleanza che inizi a colmare una tangibile distanza tra i generi.
Dietro la macchina da presa, pur senza rinunciare al suo modo di lavorare a cavallo tra documentario e rappresentazione, il regista e videoartista Yuri Ancarani si eclissa e si mette al servizio delle parole di Marina Valcarenghi, realizzando un film-pamphlet immersivo, sostenuto vigorosamente dalle musiche di Caterina Barbieri e dall'attivo controcampo rappresentato dalle studentesse e dagli studenti dell’Università degli studi di Milano.

08/11/2023, 18:45